Analisi Manga

Analisi Manga: Magical Girl Risuka

Questa  settimana parliamo un po’ di Magical Girl Risuka, recente uscita di casa Star Comics, dell’autore NisiOisiN e disegnata da Nao Emoto. Questo fumetto è tratto dal romanzo, dallo stesso titolo, uscito più di 10 anni fa in Giappone. L’autore, a mio parere visionario, è ben conosciuto in patria, per i suoi tanti romanzi, si di formazione, ma anche sovrannaturali, action, Sci-Fi, psicologici. I suoi personaggi, sono così tanto ben caratterizzati che fa strano vederli su medium vari, come i fumetti, anime o semplicemente in bianco e nero, attraverso delle lettere. Seppur possano essere oggettivamente categorizzati con dei stereotipi, la loro caratterizzazione si basa esattamente sul farti rendere conto di come loro siano, per poi mostrarti una crescita, un cambiamento, un punto di svolta a seguito di un evento discordante o di sconvolgimento. L’esempio calzante lo si trova nelle fiabe, quando l’eroe scopre chi sia l’antieroe, la sua nemesi, chi dovrà sconfiggere insomma. L’autore fa lo stesso, non esiste una giustizia universale, non esiste  bene o male, esistono delle storie e il suo obiettivo è raccontarle nel migliore dei modi.

Partiamo dalla storia, come al solito eviterò di approfondirla molto per concentrarmi su altri aspetti. Ci troviamo in un mondo magico, in Giappone. Nella prefettura di Nagasaki, all’interno del Kyushu, sono intrappolati tutti i maghi, loro rappresentano una minaccia per l’umanità. I due protagonisti sono: Kugi Kizutaka, un bambino genio sociopatico, convinto che qualsiasi persona del mondo, possa per lui essere sfruttata per compiere i suoi fini, di cui non veniamo a conoscenza inizialmente. Calza all’occhio come il protagonista sia simile a Light Yagami, non si erge ad essere un Dio, ma è indubbiamente un megalomane, pieno di sé, con manie di protagonismo, abbastanza divertente.  Ad aiutarlo c’è Mizukura Risuka, figlia del più potente mago  vivente, usa il suo sangue per compiere le magie, è molto brava nel farlo. Kugi, è consapevole delle sue capacità, ritiene tutti gli altri umani, degli stupidi incompetenti e ottusi, anche se lui lo è tanto quanto gli altri, ma è appagato dall’aiutarli, ma quando incontra Risuka, capisce che è lei, la chiave di Pandora, che gli permetterà di compiere il suo obiettivo ultimo. Non si fa problemi a sfruttarla, fra di loro si instaura un contratto. Ci troviamo davanti ad una storia, che pone le sue radici nelle storie di Lovecraft, troverete tanti citazioni sparse qua e là. Una storia basata su un bambino detective (Detective Conan sei tu??) e una strega, con investigazioni, meccanismi letterari tipici di un romanzo giallo, inoltre le citazioni ai Miti di Cthulhu, sono usate come meccanismo per alleviare la “falsità della magia generata dalla finzione”. Consiglio questo fumetto a chi già conosce la serie “Bakemonogatari” che meriterebbe un approfondimento a parte, mi è piaciuta veramente molto, per tal motivo ho deciso di dare un’opportunità a Magical Girl Risuka e di continuarlo a leggere. Spero che lo facciate anche voi, se sì, non esitate a passare in negozio per una chiacchierata sui fumetti o per ordinarlo/comprarlo nel caso siate interessati.

Buona lettura dallo Staff di FantaUniverse

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